Nascono le comunità sociorieducative

Accogliere minori provenienti dal circuito della giustizia minorile e giovani con disagi psichici, garantendo loro un percorso terapeutico-riabilitativo adeguato . Con questa finalità Regione Lombardia nei giorni scorsi ha presentato il nuovo modello di comunità sociorieducative ad alta integrazione sanitaria. Una prima struttura è già attiva a Casteggio, nel pavese con 9 posti. Altre due strutture sorgeranno presto a Brescia e Como con un'altra ventina di posti a disposizione. L'iniziativa si aggiunge gli interventi portati avanti dal Governo a partire dal 2023 con il decreto Caivano che ha introdotto strumenti contro le baby gang e i tre nuovi istituti penali per minori che saranno disponibili entro l’estate, a Rovigo, Lecce e L’Aquila. Con un investimento di 2,52 milioni di euro Regione Lombardia ha previsto l'attivazione di 36 posti. Il modello clinico adottato integra un approccio psicologico, neuropsichiatrico e riabilitativo con attività laboratoriali, educative e sportive, nell'intento di aiutare i ragazzi nel reinserimento all'interno della società.

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