La sostenibilità a Futura Expo

Futura, la più grande EXPO italiana di incontro tra imprese e cittadini per parlare di sostenibilità, è entrata nel vivo questo sabato 8 marzo con una folla di visitatori che hanno toccato con mano i temi della sostenibilità ambientale. Garantirla e mettere ina tot ogni buona prassi per attuarla significa tenere in equilibrio il nostro ecosistema naturale, lottare contro l’inquinamento, prendere provvedimenti drastici in tema di emissioni nocive e produzione di rifiuti, attivare circoli economici virtuosi e improntati all’innovazione per ottimizzare, riciclare o riusare le risorse. Creato da Camera di Commercio di Brescia, Futura Expo non tralascia alcun settore produttivo, turismo incluso, oggi candidato a diventare la prima economia di Brescia e provincia. Visit Brescia, società Inhouse di Camera di Commercio, ha il compito di produrre turismo e di farlo in modo sostenibile, come ha dichiarato di saperlo fare anche nelle comunicazioni al sistema produttivo italiano presente a Futura Expo. Razionalizzare significa risparmiare, accelerare i tempi, ridurre gli sprechi di ogni genere, rendere dunque sostenibile un percorso, come sta dimostrando l'applicazione dell'Intelligenza artificiale nella programmazione del turismo bresciano. 270 incontri ed esperienze, 465 Ospiti e Relatori, 124 Espositori, oltre 30mil visitatori attesi (che, visto il bel tempo di questi giorni, sono destinati ad aumentare), con seminari, incontri con scienziati, divulgatori, politici, aziende, esperienze digitali e innovative sono il programma operativo di Futura Expo 2025, progetto di Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia, curato da Probrixia, Azienda speciale della stessa Camera di Commercio, con il patrocinio dei Ministeri dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare e delle Foreste, dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, delle Imprese e del Made in Italy, di Regione Lombardia, Unioncamere, Provincia e Comune di Brescia