Anfora della vita a Edolo

La grande anfora della vita, opera dello scultore camuno Alessandro Garatti Comensoli, in arte Agarco, dopo essere stata esposta in alcune importanti piazze, ora è approdata nella scenografica piazza Nicolini a Edolo, zona pedonale che raccorda il centro storico con Piazza S. Giovanni, polmone artistico sul quale si affaccia la quinta scenografica della Rsa Fondazione Zamboni. L'iniziativa è dell'Associazione “La Quercia” che sostiene tante attività della Casa della Fondazione con un volontariato continuo e motivato a supporto degli anziani ospiti, ma anche con interventi a sostegno delle iniziative. Coniugare volontariato sanitario, sociale e assistenziale con l'arte è stata un'intuizione felice che consentirà di godere di un'opera nella quale proiettare pensieri, ricordi, emozioni. Il volontariato in generale, quello italiano nello specifico e ancora più quello delle nostre comunità di valle, è il vero sale della vita civica dove la solidarietà diffusa si percepisce in mille occasioni, fatta di piccoli e grandi gesti, tutti fondamentali per rendere meno difficile il percorso degli anni. Algarco è persona schiva che preferisce esporre, lasciando che ognuno prenda, dalla sua opera, quelle sensazioni che suggeriscono percorsi, temi, pensieri. L'Anfora della vita può contenere tutto: non è fissa, gira sul propri asse, modifica il suo volto con il cammino del sole e lascia che ognuno la accarezzi, con un pensiero buono.