Aggredisce medici e infermieri: arrestato

Attimi di paura questo mercoledì 2 aprile all’ospedale di Montichiari dove un 25enne ha dato in escandescenze e ha aggredito il personale sanitario in servizio. Per immobilizzarlo, sono dovuti intervenire i carabinieri che lo hanno portato in caserma, dove, di nuovo fuori di sé, ha aggredito i militari. Il bilancio è di alcuni medici, infermieri e carabinieri feriti in mondo non grave. L’episodio, che riporta in primo piano il tema delle aggressioni negli ospedali, è avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì presso il Centro Psicosociale dell’Ospedale. Qui un 25enne italiano in stato di alterazione psicofisica ha minacciato e aggredito medici ed infermieri, danneggiando anche sedie e vetrate del triage del nosocomio. Allertati i carabinieri della compagnia di Desenzano sono giunti sul posto e hanno arrestato il giovane che, una volta giunto in caserma, si è scagliato contro i militari che per riuscire a calmarlo hanno dovuto richiedere l’intervento del 118. I sanitari hanno così sedato il 25enne che è stato portato presso l’ospedale di Desenzano, in osservazione, piantonato dai carabinieri, in attesa del rito direttissimo. Per la prima volta, infatti, la Procura della Repubblica di Brescia contesta aggravanti e nuove ipotesi di reato introdotte con le recenti modifiche al Codice Penale per arginare il fenomeno delle aggressioni in danno del personale sanitari. Le modifiche al codice penale prevedono pene più severe per chi minaccia e/o esercita violenza nei confronti del personale sanitario e hanno introdotto una nuova condotta di reato che viene contestata a chi, come in questo caso, distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui o comunque destinate al servizio sanitario o socio-sanitario.