L' ASSESSORE GALLERA A PIARIO

“Sono molto soddisfatta di questo primo importante traguardo raggiunto che si concretizzerà in nuove risorse e servizi di straordinaria importanza per rilanciare finalmente gli ospedali delle nostre valli”. È questo il commento di Lara Magoni, consigliere regionale della Lista civica Maroni Presidente, che venerdì 7 aprile presenterà insieme all’Assessore Giulio Gallera il nuovo piano di rilancio per gli ospedali di montagna prima presso la struttura ospedaliera di San Giovanni Bianco (intorno alle 10,30) e poi nel pomeriggio a Piario. “Ho raccolto fin da subito le richieste della comunità locale e le ho trasformate nell’immediato in una mozione urgente presentata e approvata dall’aula lo scorso 8 febbraio. Grazie alla collaborazione dei primi cittadini, del Presidente della Comunità Montana Valle Brembana Alberto Mazzoleni e del Comitato spontaneo nato per salvare l’ospedale di San Giovanni Bianco, posso dire che abbiamo raggiunto un primo importante traguardo” “Un sistema complesso come è quello della gestione pubblica della salute dei nostri cittadini – continua la Magoni – non può non considerare le peculiarità del territorio montano e le criticità che tutti quelli che come me vivono in montagna ben conoscono. Da qui ritengo sia necessario continuare in questo percorso al fine di rafforzare il modello di “ospedale di comunità” che possa garantire anche a coloro che vivono in montagna, già sfavoriti dalla lontananza dai grossi centri urbani e dalla dispersione territoriale di strutture e popolazione, degli adeguati livelli di assistenza. Venerdì è solo un primo passo che dimostra ancora una volta quanto Regione Lombardia tenga alle sue valli e al benessere delle comunità locali. Sono contenta che anche questa piccola “battaglia” stia dando i suoi primi frutti”.“Ringrazio l’Assessore Gallera e i rappresentanti di ATS e ASST che hanno compreso fin da subito l’urgenza della materia. Credo che venerdì-conclude la Magoni-ci saranno molte sorprese positive in termini di stanziamento e nuovi servizi ma auspico che grazie al lavoro di squadra da parte di tutti i soggetti coinvolti l’attenzione rimanga alta e la sanità lombarda tenga sempre a cuore i cittadini delle sue montagne con servizi eccellenti che rispondano sempre di più ai bisogni della nostra gente”.