BUTTAFUORI E SPACCIATORE
Ruba un'auto dal piazzale di un'abitazione di Piancamuno e poi, trovandovi all'nterno dei soldi in contanti, si compra un telefono cellulare, una fortuna davvero inaspettata. L'uomo però, una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, non è sfuggito, mentre si trovava nel parcheggio del centro commerciale, all'occhio attento di un militare dell'arma dei carabinieri di Breno libero dal servizio che lo ha bloccato nel piazzale ed ha quindi chiesto rinforzi. In posto sono arrivati i miliari della stazione di Artogne e quelli del Nucleo operativo e radiomobile che hanno arrestato l'uomo. Il 52enne, residente ad Artogne, tossicodipendente, pluripregiudicato dovrà rispondere di furto aggravato. Il resto dei contanti trovati nell'auto e la vettura sono stati restituiti al legittimo proprietario. Il 52enne, comparso davanti al giudice lunedì mattina, è stato rinviato a guidizio. A causa dei suoi innumerovoli precedenti, attenderà in carcere il processo. E' invece stato condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa e a mille e 200 euro di multa un 41enne di Passirano – addetto alla security di un locale notturno al passo del Tonale - che nella serata dell'8 aprile i carabinieri durante un evento programmato dal bar per la chiusura della stagione, è stato perquisito e trovato in possesso di cocaina. Che l'uomo intratteneva illeciti affari se ne erano accorti i carabinieri sciatori che nei giorni precedenti avevano notato strani giri. Ci avevano visto giusto. Adosso al 41enne, responsabile del servizio di security del locale per un'agenzia di Brescia i militari hanno trovato 14 grammi di cocaina confezionata in 27 dosi e pronta per lo spaccio. A casa sua altre dosi per circa 2 grammi. Ai suoi polsi sono scattate le manette. Processato per direttissima l'uomo è stato condannato. Il locale dove spacciava (all'insaputa dei proprietari che sono risultati estranei al giro) era frequentato da giovanissimi.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!