PASQUA, BUONE LE PRESENZE

Sarà un po' per il detto “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi” oppure per la voglia di primavera e di estate, sta di fatto che a Pasqua in molti scelgono di uscire di casa, per andare al ristorante, a passeggio, per fare i turisti, per rilassarsi. Così succede che a Borno i ristoranti sono tutti pieni e che a Sulzano c'è coda per salire sui traghetti verso Montisola. Dal Sebino alla montagna insomma, l'afflusso turistico legato alla Pasqua si fa sentire. Effetto trainante di The Floating Piers per il Lago d'Iseo e effetto destagionalizzazione dell'offerta turistica per la montagna, dove fioriscono gli agriturismi, meta scelta secondo la Coldiretti, da oltre 45 mila lombardi. Ad incentivare ad uscire all'aria aperta, le numerose iniziative culturali, flokloristiche, religiose, organizzate soprattutto, per la giornata di Pasquetta. Se ancora non avete segnato in agenda cosa fare, ecco alcune idee. A Pisogne la Pasquetta sarà l'occasione per fare sfilare per le vie del centro storico, un salame da record lungo ben 25 metri che verrà tagliato nel pomeriggio. Ad Artogne l'Aido non mancherà di richiamare tutti a smaltire il pranzo di Pasqua nella Tre Campanili, la camminata di otto chilometri tra boschi, mulattiere e centri storici di Artogne, Piancamuno e Gianico. La Pro loco cividatese organizza la tradizionale Festa di Primavera, allo stadio comunale. Appuntamento anche al Castello di Gorzone dove nel pomeriggio è prevista un’animazione per bambini. Pasquetta all'insegna della natura nel Parco Nazionale dello Stelvio con la passeggiata alla scoperta della Val delle Messi o tra gli stambecchi in Valseriana, con ritrovo alle 9.30 al palasport di Valbondione. Per smaltire il pranzo pasquale c'è anche la Marcia dei Coertì, non competitiva, su tre percorsi da 6, 12 16 e 19 chilometri: ritrovo in piazzetta Servalli a Leffe, alle 7.30. La Pasquetta è anche in miniera alle 10 alla Fattoria Ariete con visita guidata mentre a Borno andrà in scena la quinta festa della capra in Località Dassa per valorizzare la zootecnia di montagna.

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