NUOVE RISORSE PER LA SANITA'

Regione Lombardia ha destinato 203 milioni di euro ad investimenti in campo sanitario, solo per l'anno 2017. Si tratta di una prima parte dell'importo complessivo di 500 milioni che verranno stanziati, per apparecchiature sanitarie ad alta tecnologia, nei prossimi tre anni. Il piano regionale di investimenti sanitari 2017-2019, è stato illustrato nella giunta regionale di giovedì 3 maggio, che si è riunita all'ospedale Niguarda di Milano. Ad essere finanziate tutte le Asst e Fondazioni Irccs per un totale di 215 interventi. Per quanto riguarda l'edilizia sanitaria sono previsti 32 interventi di ammodernamento con un investimento complessivo pari a 53 milioni. Circa 80 milioni di euro sono destinati all'attuazione della legge 23 attraverso la realizzazione di progetti con vocazione territoriale e la costruzione di una rete di servizi su tutto il territorio regionale con l'incremento delle reti di patologia e la rete dell'emergenza urgenza. Per il potenziamento delle apparecchiature sono stati investiti 55 milioni di euro che verranno destinati all'acquisizione di 69 nuove apparecchiature di cui 53 ad alta tecnologia come acceleratori lineari, Tac, risonanze magnetiche, Pet. Dieci gli interventi previsti per la Vallecamonica, per più di 2 mln di euro complessivi, da ripartire fra Esine e Edolo. Nello specifico, spiega il consigliere regionale camuno della Lega Nord Donatella Martinazzoli, vengono stanziati per Esine 400.000 euro per applicativi e software di terzi (ad esempio Erogatori di servizi alla persona) e per apparecchiature per la telemedicina; 122.000 euro per l'adeguamento dell'infrastruttura hardware e rete Internet e Lan; 183.000 per attività sistemistiche, di progettazione e formazione; 110.000 per l'adeguamento strutturale ed impiantistico dei locali cucina dell'Ospedale di Esine. Altri fondi per Esine”, spiega il consigliere del Carroccio, “riguardano acquisiti di strumentazione medico-scientifica: 115.000 per l'acquisizione di un Portatile per radioscopia con pannello digitale, 105.000 per un ecotomografo, 250.000 per un telecomandato digitale. 95.000 vengono stanziati per Edolo, per l'acquisizione di un ecocardiografo e 225.000 per una Polifunzionale ossea”. “Infine”, aggiunge Martinazzoli, “230.000 saranno utilizzati per comperare due portatili per radioscopia con pannello digitale, uno per Esine e uno per Edolo. Inoltre altri 232.950 euro vengono assegnati per manutenzioni varie”.

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