CASTIONE: STOP AI MIGRANTI PER IL MOMENTO

“I migranti al momento non arrivano”: è stato accolto da applausi scroscianti, nella serata di venerdì 28 luglio, l’annuncio fatto in piazza dal sindaco di Castione della Presolana Angelo Migliorati, durante il presidio che ha accompagnato la sattimana. La notizia è conseguente all' incontro con il Prefetto di Bergamo Elisabetta Margiacchi proprio per discutere della vicenda: dopo aver appreso che una sessantina di migranti avrebbe dovuto arrivare nel comune da lui amministrato per alloggiare all’hotel Spampatti, il sindaco di Castione aveva inviato una lettera in via Tasso in cui spiegava come a Castione il numero di richiedenti asilo fosse già “5 volte superiore ai limiti di legge”. Credo che la forma di protesta fatta in questi giorni sia servita – ha confermato il primo cittadino: i migranti al momento non arrivano. Il Prefetto mi ha spiegato che – l’Hotel Spampatti ha vinto un bando e ha un accordo con la prefettura per questi posti: da parte mia ho ribadito che Castione ha già superato la soglia. Mi fido delle parole del Prefetto ma il problema è solo rimandato, non risolto perchè potrebbe esserci comunque la necessità in futuro. Nel frattempo non dobbiamo smettere il presidio, non dobbiamo mollare: il nostro, però, è un paese turistico, quindi i blocchi stradali vanno valutati bene. Agiamo in modo intelligente: se oggi abbiamo raggiunto questo risultato il merito è vostro che avete protestato”. Davanti alla folla ha preso la parola anche Giovanni Migliorati, un residente di Castione tra gli organizzatori del primo presidio: “Mi ha fatto piacere che in tanti ci hanno messo la faccia e che tra questi ci sia anche il sindaco che è sceso in piazza insieme ai suoi cittadini”.Nella serata di martedì in paese si sono vissuti momenti di tensione quando circa trecento cittadini hanno manifestato il proprio dissenso proprio di fronte all’Hotel Spampatti, con tanto di blocco stradale.Costante, durante i presidi, la presenza dei carabinieri di Clusone, pronti ad assicurare l’ordine pubblico.

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