INCIDENTE MARONE, ANCORA GRAVI I CONDUCENTI

Rimane grave in un letto dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, il 35enne di Gianico rimasto ferito nell'incidente che domenica mattina si è verificato a Marone. Il giovane rimane in prognosi riservata e lotta fra la vita e la morte dopo essere stato sottoposto nella giornata di lunedì, ad un delicato intervento chirurgico. A lottare insieme al 35enne, agente di polizia locale a Desenzano del Garda, ci sono la mamma, il papà, la sorella e il fratello. Sono ore di preghiere per la famiglia conosciuta e ben voluta a Gianico dove il 35enne vive con i genitori in via Marconi. Spaventoso l'incidente che si è verificato all'alba della domenica sulla SP 510. All'imbocco di una curva poco prima di una galleria, un'Audi A3 e una Golf si sono scontrate frontalmente e i mezzi si sono accartocciati tanto che per estrarre i due conducenti dalle lamiere, è stato neccessario l'intervento dei Vigili di Fuoco. Ai soccorritori è subito parsa chiara la gravità della situazione e sul posto sono atterrati due elicotteri che hanno portato il 35enne di Gianico a Bergamo e l'altro conducente, un 21enne di Riva di Solto anche lui gravissimo, a Brescia al Civile. Il 21enne si era alzato presto per andare a lavorare a Iseo, nel basso Sebino, ma trovando l’ex statale 469 chiusa, avrebbe deciso di percorrere la 510 bresciana passando da Pisogne, ma la sua corsa si è fermata a Marone. Il giovane sarebbe in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.