CITTADINI REATTIVI CONTRO LA CORRUZIONE E IL DEGRADO

Brescia nuova terra dei fuochi? Si direbbe di sì stando anche alle dichiarazioni del pm Raimondi alla commissione parlamentare di inchiesta sul traffico dei rifiuti nella nostra provincia. Gl industriali e la politica cercano di smorzare i toni ma è noto a tutti che il business è ghiotto. Della questione si è parlato anche in Valle Camonica, nei giorni scorsi, in un incontro organizzato dal locale presidio di Libera (l'associazione che lotta confro le mafie) con altre associazioni del territorio. L'obiettivo dell'incontro soprattutto quello di farci diventare cittadini reattivi e monitoranti. Al tavolo Raffaella Giubellini delle "Mamme volanti" di Castenedolo che hanno denunciato la situazione di degrado del territorio del loro comune e delle aree circostanti chiedendo che la situazione di degrado – che sta facendo ammalare i loro figli – venga sanata; Rosy Battaglia giornalista e fondatrice di Cittadini Reattivi, associazione con un blog dove vengono proposte inchieste e indagini sulla situazione dell'ambiente e del lavoro in tutta Italia; Daniele Gazzoli della segreteria della CGIL lombarda che ha illustrato come anche sul nostro territorio la malavita abbiamo cercato di infiltrarsi mandando in malora aziende e posti di lavoro parlando di una situazione che ha interessato nel 2010 il gruppo Selca. La conclusione cui si è arrivato è che se l'Italia – che ha 18 mila siti inquinati – è un paese da bonificare, lo è anche sul piano delle azioni che da cittadini "reattivi" devono andare nella direzione del controllo e della denuncia di quanto accade sui territori.

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