PASPARDO RICORDA GRAZIOLO TABONI P

Partì con una valigia di sogni ma andò incontro alla morte. Graziolo Taboni, all'età di 38 anni, lasciò in Valle Camonica i suoi tre bambini piccoli, per cercare un lavoro altrove ma da Pietro, Lucia e Letizia non tornò più. Venne ucciso da una mina inesplosa e il suo corpo finì in una fossa comune. Avvenne in Francia nel 1947. Graziolo Taboni è uno dei tanti camuni emigrati dalla Valle Camonica, una storia che si perde tra le tante ma che gli alpini di Paspardo ricorderanno questo sabato con un pellegrinaggio alla chiesetta dedicata alla Madonna delle Nevi, proprio in ricordo di Graziolo Taboni, un padre di famiglia, un gran lavoratore ma anche un sognatore, la cui memoria è portata avanti anche dai figli e dai nipoti. Questo sabato alle 15.00 la Messa in Zumella alla chiesetta Alpina sarà seguita da una fiaccolata e da una sfilata per le vie del paese con deposizione della corona d'allora al monumento. La sfilata sarà accompagnata dagli Zampognari e sarà seguita da una cena sociale per raccogliere fondi per l'asilo di Cimbergo e Paspardo. Una giornata per ricordare tutti coloro che lontani dalla loro terra d'origine hanno perso la vita e che non hanno più fatto ritorno, nemmeno dopo la morte ma che durante la loro seppur breve vita, hanno lasciato il segno tanto da non andare dimenticati.

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