UNA FESTA PER RICORDARE

Per ricordare la storia ed il sacrificio degli emigranti camuni che hanno fatto questa vita, 39 anni fa nasceva in Valle Camonica l'associazione emigranti che ogni anno dedica una giornata al ricordo e alla riflessione sul tema delle migrazioni, quelle di ieri e quelle di oggi. Anche quest'anno c'erano molti camuni che hanno lasciato il loro paese in cerca di fortuna e accanto a loro gente che parla un'altra lingua arrivati in Valle Camonica con gli stessi obiettivi di chi decenni fa aveva lasciato la nostra terra. Gli emigranti si sono ritrovati in piazza autostazione a Boario Terme poi accompagnati dalla banda cittadina hanno raggiunto il monumento all'emigrante, opera di Raffaele Amoruso. Qui hanno portato la loro testimonianza i rapprentanti delle istituzioni, dell'amministrazione comunale di Darfo, di comunità Montana e di Regione Lombardia. Presenti alla manifestazione le associazioni del territorio, i vertici dell'associazione rappresentata ora da Elio Montanelli che ha ricordato anche i giovani che oggi lasciano l'Italia con tutte le differenze rispetto alle migrazioni dei secoli scorsi. Si parte e si arriva ha detto il prof. Nicola Stivala presidente di Gente Camuna che ancora oggi grazie alla pubblicazione omonima tiene i contatti con tanti camuni sparsi per il mondo. Dopo la sfilata ed i discorsi al monumento ai caduti la giornata è continuata con la partecipazione alla messa nella chiesa parrocchiale di Boario e poi con un momento conviviale.

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