UNA VETTA SACRA A TUTTI I CADUTI

Si avvicina il momento solenne dell'intitolazione dell'Adamello “Vetta sacra alla Patria” durante la solenne cerimonia ideata da Impronta Camuna, che si svolgerà sabato 7 luglio. Dopo i mesi delle lunghe, sterili, pretestuose e inutili polemiche dei mesi scorsi, che non hanno mai colto il segno vero dell'iniziativa, che è quella di dedicare un ricordo corale a tutti coloro che hanno perso la vita nella prima guerra mondiale, su ogni fronte e dietro ogni bandiera, ma ancora più a tutti i morti dell'Adamello, ora la cerimonia approda alla sua meta naturale con piena soddisfazione di chi ha lavorato a lungo coinvolgendo a tutto campo un ventaglio di istituzioni, enti, associazioni, amministrazioni. Sabato 7 luglio la cerimonia inizia con la sfilata alle 9.30 per le vie di Edolo; quindi le allocuzioni civili al campo sportivo di via Morino, la S. Messa presieduta dal Cardinale Giovanni Battista Re con l'Ordinario militare italiano, la cerimonia dell'alza bandiera e della intitolazione dell'Adamello trasmessa in diretta tv dalla quota 3.550 metri della vetta, ilo, passaggio dei Tornado per onorare la manifestazione, la consegna del tricolore ai partecipanti alla cerimonia, la consegna del premio Impronta Camuna al Cardinale Re, all'Associazione Nazionale Alpini ed alle Truppe Alpine e infine l'accoglienza del treno storico alla stazione di Edolo con 40 figuranti a bordo, partito alle 8.30 da Iseo, accolto con gli onori a Pisogne, Darfo, Breno e Malonno.