SCIVOLA NEI BOSCHI, INTERVIENE IL CNSAS
Nonostante numerose ferite ed abrasioni è riuscito a chiamare aiuto e così nel giro di mezz'ora le squadre del soccorso alpino lo hanno localizzato, poi raggiunto e soccorso. Brutta avventura nel pomeriggio di questo mercoledì per un 51enne di Breno caduto per una ventina di metri nei boschi sopra Erbanno di Darfo. L'allarme è scattato attorno alle 17.30. A lanciarlo lo stesso escursionista che nonostante un volo di una ventina di metri e numerose ferite ed abrasioni, ha tenuto ben saldo il telefono ed è riuscito a chiamare i soccorsi. Sul posto sono arrivati in poco tempo i tecnici della V delegazione Bresciana del soccorso alpino, supportati dai sanitari, che hanno raggiunto l'uomo, lo hanno stabilizzato e poi trasportato a valle in barella per circa un chilometro e mezzo per affidarlo poi alle cure dei sanitari che con l'ambulanza di Camunai Soccorso lo hanno trasferito all'ospedale di Esine. Sul posto anche l'elisoccorso di Brescia. Uno dei tanti interventi di questo autunno in Valle Camonica ad opera dei volontari del soccorso alpino che proprio in queste settimane, al Passo dello Stelvio hanno effettuato le selezioni per le nuove leve. Una quarantina i partecipati provenienti da tutte le delegazioni lombarda, nove dalla V bresciana, tre dalla VI orobica. Ma come si fa a diventare tecnici e volontari del soccorso alpino? Per prima cosa è necessario accedere al primo livello di formazione quello di operatore di soccorso alpino o di tecnico di soccorso speleologico. L’ammissione è possibile per tutti i soci del Cai - Club Alpino Italiano di età compresa fra i 18 e i 45 anni. La domanda va presentata al capostazione della zona in cui si risiede che poi fa una prima verificaa dei requisiti. Le competenze base richieste sono comunque impnative: è necessario per diventare operatore di soccorso alpino, avere capacità di movimento su tutti i terreni di montagna, arrampicata su roccia da capocorda e su ghiaccio sci su tutti i tipi di neve. Per il soccorso speleologico è necessario avere conoscenza della tecnica di arrampicata e di movimento in grotta, capacità di attrezzamento e di progressione su corda e in meandro. Il percorso è impegnativo, le selezioni rigorose.
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