LE BANDE CAMUNE AL TEATRO GRANDE

Le bande camune al Teatro Grande di Brescia per festeggiare il 4 novembre. 105 bandisti camuni, in rappresentanza di tutte le bande della Valle Camonica – diretti dal maestro Pietro Damiani – hanno eseguito, durante il concerto dei festeggiamenti per il centenario della fine della grande guerra, brani in ricordo di questo evento. Brani che sono stati accompagnati da canti del coro ANA Alte Cime di Brescia e dalla fanfara del Nastro Azzurro anch'essa della città. Il concerto, che si è tenuto proprio nel giorno del centenario della fine della prima guerra mondiale, era inserito nel programma delle manifestazioni ideate dall'associazione Impronta Camuna per celebrare il centenario. Manifestazioni che avevano visto nel luglio scorso stendere un grande tricolore sull'Adamello, montagna sacra alla patria e teatro di tante battaglia della Guerra Bianca. Le bande camune, oltre ad aver fatto parte del comitato organizzatore di questa manifestazione, hanno contribuito anche alla sua buona riuscita. Il concerto finale è stata voluto dal dottor Annunziato Vardè, prefetto di Brescia che, grazie proprio all'interessamento di Impronta Camuna, ha voluto che anche le bande della Valle Camonica partecipassero alla giornata conclusiva di questo ultimo anno del centenario. I bandisti camuni non sono arrivati al teatro grande da soli, erano accompagnati da sei pullman e da più di cento persone che hanno raggiunto il capoluogo con mezzi propri. E le bande camune ancora una volta, in un teatro gremito di gente, hanno onorato la nostra Valle. E' stata questa una manifestazione che ha visto un grande impegno non solo organizzativo ma anche musicale, come quello che lo scorso anno aveva portato 400 bandisti della Valle Camonica all'Arena di Verona. Il presidente dell'Unione Bande Musicali di Valle Camonica, Paolo Lascioli, nel suo intervento durante il concerto ha messo in evidenza che tutti i bandisti che hanno preso parte al concerto indossavano la divisa del proprio corpo musicale come a sottolineare sì la propria appartenenza ma al tempo stesso a dire che c'è grande disponibilità di mettersi in gioco anche coralmente. Appartanere ad un corpo musicale o ad una bande è una grande opportunità per tutti i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo della musica. Ecco perché Paolo Lascioli, presidente dell'associazione bande camune, ha avviato un corso propedeutico di approccio alla musica in collaborazione con le scuole elementari di Niardo. Perché i ragazzi possano vivere con gioia ritmi e note musicali e cominciare ad apprezzare questo affascinante mondo.

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