LA LEGIONELLA TRA I VIGILI DEL FUOCO

Da questo giovedì mattina alle 6 sono iniziati i lavori di sanificazione del sistema idraulico della grande caserma del comando provinciale di Vigili del fuoco di Brescia dopo che nelle ultime ore era stata riscontrata la presenza i legionella nell'impianto di condizionamento dell'edificio. Il problema era emerso durante una normale attività di controllo prevista dal Codice della salute e della sicurezza sul lavoro, come ha affermato il comandante provinciale Agatino Carrolo. Secondo i tecnici ci vorranno quindici giorni per eliminare il batterio, mentre nel frattempo i vigili del fuoco che frequentano la caserma non potranno usare l'acqua per bere o lavarsi. Per questa ragione da Milano sono stati fatti arrivare dei container per poter erogare l'acqua necessaria per uso civile e nei cortili della caserma sono stati montate 4 postazioni con i box doccia ed i servizi igienici. L'acqua potabile non viene erogata: per bere viene utilizzata l'acqua in bottigliette: i cibi per la mensa dei vigili presenti in caserma vengono portati da un catering esterno ed il bar è in ristrutturazione da 5 mesi: pertanto sul fronte del possibile inquinamento da acqua per uso alimentare il problema non esiste. Ora la rete di distribuzione interna verrà sanificata con un liquido che dovrà agire per almeno 24 ore; quindi la rete verrà lavata a fondo, verranno rifatte le analisi e, se necessario, l'operazione dovrà essere ripetuta. Il dato positivo sta nel fatto che non si registra alcun caso di infezione da legionella tra tutti coloro che a qualsiasi titolo frequentano la sede di Via Scuole dei Vigili del fuoco di Brescia.