“LA SPOSA”

Ivano Parolini, artista-performer seriano, ha voluto materializzare in forma fortemente simbolica il barbaro omicidio di Pippa Bacca, pseudonimo di Giuseppina Pasqualino di Marineo, artista milanese, stuprata e uccisa a 33anni in Turchia durante una sua performance in autostop, dal titolo “Spose in viaggio”. La giovane artista indossando un abito nuziale bianco promuoveva la pace , la fiducia e la parità tra esseri umani. Parolini raccogliendo metaforicamente il testimone, prosegue il cammino intrapreso dalla scomparsa e lo fa con un opera di dirompente impatto visivo, che ha per titolo “La Sposa”, andando oltre il semplice ricordo celebrativo. Approfittando dello spazio ricavato in un luogo di lavoro vissuto da generazioni di donne, Parolini con quei 33metri di strascico bianco, tanti quanti gli anni della vittima, disseminati di tronchi e cupi simboli sacrificali, invita a riflettere, lanciando un messaggio di speranza in questa Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. L'opera è rimasta esposta per soli due giorni nello spazio Lost My Mind,ex Lanificio Rudelli, di via Ciro Menotti a Gandino.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori