TRE MORTI SULLA STRADA IN 24 ORE

È morto in seguito a un incidente stradale Augusto Lorandi, 73 anni, di Costa Volpino, referente per l’alto Sebino della Fnp Cisl di Bergamo, già segretario generale della Fim di Vallecamonica Sebino. L'incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 17 all’interno della galleria «Vello 1», lungo la strada provinciale 510 sebina orientale. Era alla guida della sua Ford Focus e stava viaggiando in direzione Pisogne: per cause ancora in corso di accertamento, a pochi metri dalla fine della galleria, la sua auto ha invaso la corsia opposta dove sta sopraggiungendo un furgone cassonato su cui viaggiava una squadra di operai di una ditta edile di Rovato. L'impatto è stato molto violento e inevitabile: Augusto Lorandi è rimasto imprigionato all’interno dell'abitacolo della sua auto, mentre gli occupanti del furgone sono riusciti a dare l'allarme al 112 che ha inviato sul posto due ambulanze da terra in servizio per il 118: da Pisogne quella dell'Associazione Santa Maria Assunta e da Lovere quella della Croce Blu, oltre all'auto medica da Esine, mentre da Brescia è atterrato l'elicottero del 118 sul nastro d'asfalto della bretella che collega con Vello e da Darfo sono giun ti i vigili del fuoco con una squadra. I sanitari hanno fatto il possibile per rianimare Lorandi, ma purtroppo non c'è stato nulla fa fare: troppo gravi le ferite riportate nel tremendo impatto. Feriti anche i tre operai a bordo del furgone, fortunatamente in modo non grave: sono stati trasferiti dalle ambulanze a Iseo e Lovere. I rilievi effettuati dalla Polizia stradale non hanno evidenziato segni di frenate sull'asfalto: Lorandi potrebbe essere stato colpito quindi da un malore. La strada è rimasta chiusa al traffico e lunghe colonne d’auto si sono formate sia in direzione di Brescia che di Pisogne. La situazione è ritornata alla normalità solo dopo le 21.00. Augusto Lorandi viene ricordato con affetto commosso dai tanti che gli sono stati compagni di lavoro e di passione sindacale durante una vita dedicata ai diritti ed alla sicurezza sul lavoro. La lunga scia di sangue sulle strade non accenna dunque a diminuire: anzi, proprio in queste ultime 24 ore si registra la morte drammatica del meccanico 37enne Paolo Coccoli avvenuta nella serata di mercoledì 5 giugno mentre rientrava in moto dal lavoro e questa notte poco dopo la mezzanotte in via Papa Giovanni 23 a Pedrengo all’incrocio fra via IV novembre un altro motociclista di 37enne ha perso la vita in un drammatico incidente.

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