SCHIANTO MORTALE A PISOGNE

Incidente attorno alle 4 di questo giovedì 17 maggio in via Roma a Pisogne: una Citroen C1 nera è andata a sbattere contro un tiglio a bordo strada, all'incrocio con via Bettoni: nel terribile impatto sono state ferite gravemente le due donne a bordo, una delle quali, Maria Elena Pezzotti, 54enne di Lovere, ha cessato di vivere poco dopo all'Ospedale di Lovere. L'altra donna, una 47enne di Cerete, alla guida dell'auto, è stata trasferita in codice rosso dall'elicottero del 118 al Civile di Brescia per politraumi. L'auto è di proprietà di Maria Elena Pezzotti che, al rientro da una serata, era molto stanca e aveva chiesto all'amica di guidarla: ma all'altezza di via Roma, al centro di Pisogne, quando si accingevano a raggiungere la rotatoria a nord dell'abitato per imboccare al strada per Ponte Barcotto-Lovere, probabilmente un colpo di sonno è stato fatale alla donna alla guida: l'auto è andata a sbattere violentemente con la parte anteriore destra contro un tiglio ornamentale a bordo strada. Nel terribile urto le due donne sono rimaste incastrate nell'auto: immediato l'allarme al 112 che ha fatto convergere sul posto i soccorsi. A poca distanza opera la pattuglia dell'aliquota radiomobile dei Carabinieri di Breno in servizio di perlustrazione che si sono immediatamente recati in posto, quindi sono arrivate le ambulanze della Croce Blu di Lovere e di Camunia Soccorso e dal distaccamento di Darfo Boario Terme una squadra di Vigili del fuoco, mentre la pattuglia dei carabinieri di Piancogno ha per regolamentare il traffico. Una volta estricate le due donne, incastrate nell'abitacolo, sono state prese in cura dalle équipe del 118. Maria Elena Pezzotti è stata rianimata sul posto e trasportata all'Ospedale di Lovere dall'ambulanza da terra dove però è giunta ormai priva di vita; l'altra donna è stata trasferita in ambulanza da terra prima allo stesso Ospedale e quindi alla piazzola dell'elisoccorso di Costa Volpino da dove è stata trasportata in volo in codice rosso al Civile di Brescia per politraumi. I rilievi di legge sono stati svolti dai carabinieri dell'aliquota Radiomobile di Breno. Pare che all'origine del terribile incidente vi sia un colpo di sonno della donna alla guida: Maria Elena avrebbe chiesto all'amica di guidare la sua auto in quanto si sentiva stanca, ma il destino le attese al varco sulla strada del ritorno. Dolore e sgomento anche al Convitto Cesare Battisti di Lovere dove Maria Elena lavorava come collaboratrice scolastica in attesa della sospirata pensione, avendo iniziato a lavorare a 20 anni. Lascia il marito Mario Plebani e la figlia Erika. La salma in mattinata è stata trasportata all'obitorio del Civile di Brescia a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori