I PARCHEGGI, IL TORMENTONE DI CAPO DI LAGO

I posti auto disponibili sono 35 e tolti i posto occupati dai residenti o da chi gestisce un'attività commerciale, ne restano pochi e anche chi ha il permesso, quindi anche i residenti stessi oppure coloro che hanno un'attività, se trovano occupato, devono scendere e salire e piedi. L'ordinanza dell'amministrazione comunale, in vigore da maggio a settembre, dalle 09,30 alle 19.30 vuole porre fine ai parcheggi selvaggi perché d'estate solitamente, per la gioia delle attività del posto, la piccola frazione è presa letteralmente d'assalto e se ciò è un bene per il turismo, d'altro canto può rappresentare un rischio perché il lungo serpentone di macchine che si forma sulla destra oltre a rendere difficile la circolazione, potrebbe impedire anche il passaggio dei mezzi di soccorso in caso di emergenza. Condivisibile quindi l'intento degli amministratori ma non il modo, senza interpellare i diretti interessati se non ad ordinanza presa, e il tempismo, proprio ad inizio stagione, quando invece il da farsi poteva essere stabilito insieme durante l'anno. Durante il fine settimana la strada invece viene chiusa è a portare su e già bagnanti e turisti è il bus navetta attivato dal Comune. A luglio entrerà in vigore tutti i giorni e ovvierà in parte al problema, ma a luglio manca ancora un mese e anche il costo è oggetto di polemiche. A farsi portavoce delle problematiche delle attività del posto, anche la minoranza che intende portare la questione in consiglio comunale.