INFORTUNI ED INCIDENTI MORTALI

Felice Cere, 58 anni di Berzo Inferiore, dipendente dell’azienda «Ferriere Bellicini» è morto schiacciato da un macchinario all’interno dello stabilimento che si trova nella zona industriale di via Cav. Bellicimi a Berzo inferiore, nella zona industriale tra Berzo e Bienno. E' accaduto poco dopo le 17.00, nell’ultima ora di lavoro prima della pausa per il fine settimana: mentre stava eseguendo dei lavori di manutenzione, è finito tra i rulli di un macchinario. Sulla tragedia stanno indagando i Carabinieri di Esine e del Radiomobile di Breno, intervenuti sul posto insieme ai tecnici del lavoro dell'Ats della Montagna. pare che l’operaio stesse facendo alcuni lavori di manutenzione ad un macchinario che si trova nell'area più interna dell'Azienda quando è finito tra due alberi di trasmissione del macchinario rimanendo schiacciato. L'allarme è stato dato al 112 dai colleghi di lavoro: sul posto è giunta un’ambulanza di Camunia Soccorso con i Vigili del fuoco di Boario che hanno lavorato a lungo per recuperare il corpo dell’operaio. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte del team sanitario del 118: le lesioni riportate erano troppo gravi e per lo sfortunato operaio non c'è stato nulla da fare. In un primo momento era decollato da Brescia anche l'elicottero che però è stato fatto rientrare in quanto i sanitari avevano constatato la morte dell'operaio. Il magistrato di turno ha disposto il trasferimento della salma all'Istituto di medicina legale al Civile di Brescia per l'effettuazione dell'autopsia. Felice Cere viveva in via Carducci vicino alla Chiesa parrocchiale del paese: lascia la moglie Sonia Testa e la figlia Milena. A Berzo Inferiore era molto conosciuto e stimato e sarebbe andato in pensione tra meno di tre mesi. La giornata di venerdì è stata caratterizzata anche da un incidente mortale in serata a Gottolengo dove ha perso la vita un centauro 37enne finendo fuori strada in una rotatoria. Altre due morti improvvise, questa volta per malori, si sono registrate a Manerba dove un 71enne si è accasciato al suolo privo di vita. E' accaduto anche a Chiuduno dove il noto imprenditore Diego Belotti di 59 anni, storico dirigente e negli ultimi anni presidente della Grumellese. È stato stroncato da un malore che non gli ha lasciato scampo. Due infortuni sul lavoro hanno destato preoccupazione: uno a Gazzaniga, dove un operaio di 39 anni è stato colpito da un pezzo d'acciaio che gli ha procurato una ferita lacero contusa ed un trauma cranico. E' stato trasferito in codice giallo al papa Giovanni di Bergamo. Un altro episodio si è verificato poco dopo le 14.00 in un'azienda di Clusone dove un operaio di 28 anni, colto da grave malore, è stato soccorso dall'elicottero e trasferito all'Ospedale di Piario.

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