SONICO PATRIA DI ALPINI
Domenica 28 luglio una folla festante ha partecipato alla conclusione dell'ormai storico Pellegrinaggio sulle montagne camune, con base logistica e cuore pulsante a Sonico. Nessuno ha voluto mancare: dal labaro nazionale ai vessilli sezionali ai gagliardetti, sottolineando così che queste, per gli alpini, sono le vere adunate dove tutti e tutto concordano con i valori, partendo dal Tricolore. Valori e simboli sottolineati anche da chi, dal Parlamento italiano, segue queste cerimonie riannodando i fili tra alpini e legalità, alpini e costituzione, alpini e civiltà. Al termine della Santa Messa domenicale presieduta da Mons Gianbattista Morandini, Nunzio apostolico emerito in Siria, Sonico ha potuto abbracciare gli alpini che, nella lunga sfilata in corteo nel centro storico, con 4 bande, i Cori Vallecamonica e Pineta, vessilli, gonfaloni, labari e gagliardetti, hanno detto il loro grazie a Sonico, ala Vallecamoniva, alla Patria.
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