APRICA, GLI ORSI HANNO TROVATO CASA

Lunedì 12 agosto, a “porte chiuse” per non spaventare eccessivamente gli animali, è iniziata la tanto delicata quanto affascinante operazione di rilascio all’interno dell’area faunistica a loro disposizione, dei due orsi trasportati all’Aprica dalla Bulgaria lo scorso 4 Agosto all’Osservatorio Eco-Faunistico Alpino nel Parco delle Orobie Valtellinesi. Per una settimana, i due orsi sono infatti stati ospitati all’interno delle rispettive grotte artificiali, senza poter uscire, affinché imparassero a considerarle un luogo sicuro, di loro proprietà e soprattutto dove trovare quotidianamente abbondante cibo. Sono stati alimentati con frutta e verdura di ogni tipo anche per verificare i gusti preferiti dei due esemplari ed è emerso che il maschio rifiuta la carne e si caratterizza come un orso stranamente vegetariano. Presenti all’operazione di rilascio i veterinari specializzati dell’Equipe medica dell’Associazione “Salviamo gli Orsi della Luna”, pronti ad intervenire con narcotici, in caso in caso di eventuali problematiche, essendo gli orsi imprevedibili soprattutto quando vengono rilasciati in nuove dimore. La femmina è uscita molto lentamente dalla sua grotta, alzandosi su due zampe più volte, in modo da vedere meglio tutto quello che la circondava, bevendo acqua al ruscello ed immergendosi nel laghetto. La mattina seguente è quindi stata fatta uscire, per la prima volta alla presenza di un centinaio di persone, tra le quali moltissimi bambini in visita all’Osservatorio. L’indomani è stata la volta del maschio che ha dimostrato negli atteggiamenti, la sua contentezza di trovarsi, dopo tanti anni di sofferenze e costrizioni, in un luogo non solo naturale, ma soprattutto dove poter fare quello che vuole. Fra pochi giorni i due orsi verranno fatti uscire dalle grotte insieme, e se tutto andrà bene, la fase più delicata per la nuova vita dei due orsi sarà ultimata e gli orsi potranno trascorrere la loro esistenza dimenticando, forse, il loro triste passato nei circhi della Bulgaria.

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