BIENNO RICORDA LUIGI ERCOLI

Luigi Ercoli, nato a Bienno nel 1919, membro fin da giovane del Circolo di Azione Cattolica del paese, progettò e contribuì alla realizzazione dell'oratorio e aiutò Don Carlo Comensoli ad accogliere chi fuggiva dal nazismo, gli ebrei, soldati e prigionieri di tutte le nazionalità, ebbe il compito di organizzare i nuclei di Resistenza Locali ed entrò nelle Fiamme Verdi e nelle formazioni partigiane bresciane fino a quando tradito, venne arrestato nel 1944, portato in carcere a Brescia dove nonostante le torture non rivelò mai nulla dei suoi compagni partigiani, poi nel lager di Bolzano, quindi a Mauthausen come internato politico e morirà nel campo di Melk nel 1945 a soli 25 anni. A Luigi Ercoli è dedicata una via centrale del paese ma pochi giovani conoscono la sua storia. Per questo l'Anpi, le Fiamme Verdi, l'Associazione ex internati, l'Azione Cattolica, la Federazione Volontari per la libertà, gli alpini e il Comune di Bienno, hanno unito le forze per organizzare degli eventi in grado di tenere viva la memoria di un biennese che va ricordato. Sabato 27 settembre alle 20.30 presso il teatro oratorio di Bienno si terrà un convegno, ripercorrendo le parole scritte da Luigi Ercoli dal carcere e i valori legati alla fede, alla famiglia, alla patria che trasmetteva, mentre sabato 28 settembre alle 10,40 sulla facciata dell'oratorio di Bienno verrà inaugurata un'immagine dell'artista Edoardo Nonelli e verranno coinvolte le scuole Romanino di Bienno e il liceo artistico di Breno per elaborare nuove opere per il futuro. Le iniziative termineranno domenica 29 settembre alle 10.00 con la Messa nella chiesa dei SS.Faustino e Giovanita alla memoria di Luigi Ercoli e di tutti i partigiani caduti in Valle Camonica.

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