Il ricordo di Giuseppe Luigi Spera
E' stata posizionata questo venerdì 24 gennaio a Cedegolo la pietra d'inciampo in memoria di Giuseppe Luigi Spera, prigioniero politico residente a Cedegolo e morto nel campo di concentramento di Hersbruck nel febbraio del 1945. La pietra che riporta la sua biografia è stata messa a dimora con accanto una rosa bianca, dalla figlia, Stefania Spera davanti a quello che un tempo era il bar-osteria Novecento che Spera gestiva insieme alla moglie Maria Boldini, in via Nazionale al civico 27, un punto di riferimento per la 54esima Brigata Garibaldi e di contatto per la Resistenza. Un luogo simbolico dove ora Giuseppe Luigi Spera potrà essere ricordato da tutti. La posa della pietra d'inciampo ha coinvolto il Comune di Cedegolo, le Fiamme Verdi di Valle Camonica e di Brescia, l'ANPI Brescia, l'Ecomuseo della Resistenza del Mortirolo, l'Associazione Casa Panzerini, storici e le scuole che attraverso numerose ricerche hanno ricostruito la sua storia. Le ricerche hanno permesso inoltre di entrare in contatto con un gruppo di storici locali del paese di origine, il Comune di Margherita di Savoia. Il progetto delle pietre d'inciampo nato dall'artista Gunter Demnig, vuole fare memoria e ridare dignità alle persone deportate e uccise nei lager. Altre pietre saranno posizionate nei prossimi giorni nella provincia, il 25 a Brescia e il 29 gennaio a Vobarno.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!