UNA PIAZZA PER GLI INTERNATI

Sono 48 i malegnesi internati nei campi di concentramento e di lavoro nazisti fra il 1943 e il 1945. Fanno parte di quell'esercito di oltre 600 mila militari italiani che dopo l'8 settembre 1943 si rifiutarono di entrare nelle fila dell'esercito tedesco e per questo vennero imprigionati, deportati, vessati. Quelli che di loro tornarono a casa erano irriconoscibili e tacquero le loro sofferenze. Per molti anni il loro sacrificio è stato dimenticato, poi nel 2006 il presidente della Repubblica istituì la medaglia d'onore per onorare i loro "no". L'ANEI (Associazione nazionale ex internati) anche in Valle Camonica da decenni cerca e racconta le loro storie. A Malegno da oltre dieci anni è in atto un lavoro di ricostruzione e di memoria delle vite di questi uomini. E oggi, in occasione delle celebrazioni del 25 aprile a quegli uomini è stato intitolato il piazzale adiacente al cimitero. L'intitolazione del piazzale deve essere anche un monito al significato dell'antifascismo e della Resistenza. Alla celebrazione a Malegno hanno aderito anche i comuni di Lozio, Ossimo, Borno, Piancogno, Cividate Camuno, Berzo Inferiore e Bienno, il Comitato permanente per le celebrazioni del 25 aprile, con la partecipazione di Anpi e Fiamme Verdi e dell’Anei di Valle Camonica. Prima dell'intitolazione il corteo lungo le vie di Malegno accompagnato dalla Banda Carlo Angelo Canossi e scortato dalla Polizia Locale dell’Unione degli Antichi Borghi e Gruppo Volontari Protezione Civile di Malegno.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori