SPACCIO, RAPINA E FURTI

Sono stati i genitori a rivolgersi ai carabinieri segnalando un'attività sospetto in un parco pubblico di Darfo Boario Terme. Così i militari hanno svolto alcuni appostamenti e hanno notato un giovane seduto su una panchina che all'arrivo dei carabinieri si sarebbe disfatto di un involucro. Dentro c'erano 8 dosi di marijuana. Si tratta di un 29enne nigeriano richiedente asilo politico che è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Spacciava cocaina a Castel Mella invece il pensionato arrestato dai carabinieri di Roncadelle durante un servizio antidroga. Il 65enne è stato visto cedere una bustina contenente cocaina ad un 21nne del luogo. Addosso aveva 3 confezioni in cellophane contenenti 5 gr. circa di cocaina, a casa aveva altri 40 gr e 1770 euro in contanti mentre nella sua auto teneva un manganello. E' finito quindi in carcere per detenzione di arma clandestina, porto di armi od oggetti atti ad offendere e spaccio di stupefacente. A rivolgersi ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Desenzano a Pozzolengo invece è stato un 49enne per denunciare di essere stato rapinato da due uomini nel tardo pomeriggio di martedì, in seguito ad una vincita alla slot machines. L'uomo si trovava in un bar a giocare alle macchinette quando sarebbe stato aggredito da un 46nne e ad un 54nne del luogo che con calci e pungi si sono fatti consegnare la vincita per poi dileguarsi a bordo di un’autovettura per le vie limitrofe. I due sono stati individuati e denunciati. A chiamare il 112 con la richiesta di aiuto a Pavone del Mella è stato invece un 48enne che era riuscito a bloccare un uomo che si era intrufolato nella sua azienda di autotrasporti ma era stato ferito alla testa da uno dei complici riuscito a scappare. Il ladro, un 19enne senegalese residente a Ghedi è stato arrestato. Questo martedì uno dei tre complici si è consegnato ai carabinieri.