CRESCE LA PEDONALE DEL LAGO D'ENDINE

Cresce a poco a poco e sta diventando una grande attrazione la pista pedonale del lago di Endine. I percorsi già realizzati, da Zandobbio a Casazza a sud del lago e di Endine, anche se ci sono tratti ancora da completare, ora devono saldarsi tra loro tramite la parte mancante che si trova in comune di Ranzanico. Una parte del nuovo percorso, che insiste interamente in questo comune, è ormai in via di ultimazione e proprio in questi giorni sta vedendo il suo profilo stagliarsi a bordo lago dove già in molti stanno transitando, a piedi, a passeggio con i propri cani e anche con bike. Si tratta di un percorso di circa 500 metri lineari, realizzato all'interno di un progetto omogeneo stesso dallo studio dell'ingegner Giovanni Valle di Trescore, sostenuto come iniziativa dal circolo culturale Val Cavallina che lo ha fortemente sostenuto e presentato in un convegno nella tarda primavera presso la sede della Comunità Montana dei laghi bergamaschi a Lovere come percorso di collegamento ciclabile da Monaco a Milano. I lavori, eseguiti dalla ditta Serioli Edilscavi di Costa Volpino, che ha dovuto operare con molta attenzione e rispetto per le caratteristiche bioambientali, zoologiche e botaniche della zona in fregio spondale del lago, sono stati effettuati rispettando al massimo i tratti di scarificazione del terreno umido esistente, realizzando un rilevato dello spessore dai 30 ai 50 centimetri di terriccio di materiale di cava locale, pietrame frantoiato delle cave della zona e completando il percorso con una protezione in legno di larice trattato. In questi ultimi giorni di tempo sereno si sono già visti i primi risultati del nuovo tratto che evita agli amanti del trekking e delle passeggiate la pericolosa commistione con il traffico della statale 42. Ora servono altri finanziamenti per dare ancora una volta l'impulso ad un tratto di pista pedonale in grado di portare valore aggiunto allo splendido lago di Endine, alle sue sponde ed alle comunità che lo vivono.

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