QUATTRO RAPINATORI IN MANETTE

Quattro rapinatori arrestati. Le operazioni sono dei carabinieri della compagnia di Breno e di Gardone Valtrompia. I primi sono arrivati al risultato grazie ad indagini serrate, a Concesio i carabinieri dell'aliquota radiomobile della Valtrompia hanno colto invece i due in flagranza. Gli uomini del capitano Filiberto Rosano comandante della compagnia dei carabinieri di Breno grazie ad indagini serrate, da un'approfondita conoscenza del territorio e della costante presenza di militari sul territorio stesso, in due giorni hanno individuato i due rapinatori che giovedì scorso – facendo vivere attimi di terrore alle 55enne madre della proprietaria della tabaccheria di via Manifattura – avevano messo a segno un colpo all'orario di chiusura. Si tratta di due rumeni di 24 e 20 anni alloggiati in un appartamento poco lontano della tabaccheria. Rinvenuto l'auto dei due i militari hanno avuto riscontro dei loro sospetti: hanno infatti trovato la scacciacani – senza tappo - con cui è stata minacciata la donna. Il colpo è stato messo a segno giovedì 12 dicembre poco prima dell'orario di chiusura: uno dei due, è entrato nel locale con il volto travisato: indossava un cappuccio e una sciarpa; pistola in pugno ha minacciato la donna e ha chiesto di consegnargli l’incasso, ma è fuggito con un bottino di soli 100 euro perché la donna gli ha spruzzato addosso uno spray al peperoncino. Immediatamente è scattato l'allarme al 112, sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Breno che hanno avviato subito le indagini raccogliendo la testimonianza della donna, visionando le telecamere di videosorveglianza all'interno del locale e quelle presenti in zona. Già il giorno successivo i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Darfo Boario Terme hanno chiuso il cerchio e individuato due cittadini romeni di 24 e 20 anni. Il più grande, arrivato in Italia da circa una settimana, è risultato essere l'autore materiale della rapina, il più giovane lo ha accompagnato e ripreso in auto. I due sono stati rintracciati e perquisiti: nella loro autovettura è stata rinvenuta una pistola scacciacani priva di tappo rosso, quella utilizzata per minacciare la tabaccaia. In casa avevano nascosto 30 cartucce a salve. Sono invece stati arrestati colti in flagranza mentre tentavano una rapina ai danni di un imprenditore di Concesio due bresciani, un 32enne di Castiglione delle Stiviere e un 44enne di Brescia. I militari erano fuori di pattuglia ed hanno sentito delle urla, hanno quindi innestato le retromarcia e cercato di capire da dove provenissero: si sono trovati davanti un uomo con passamontagna e pistola. Immediata la reazione dei Carabinieri che lo hanno bloccato e disarmato. Oltre alla pistola semiautomatica aveva con sé anche un manganello, un coltello a serramanico, fascette in plastica e un rotolo di nastro adesivo. Nel frattempo i militari hanno visto allontanarsi una Fiat Bravo e dopo aver rilevato la targa e individuato il proprietario si sono presentati presso la sua abitazione ed hanno arrestato anche il secondo uomo. Il 32enne di Castiglione delle Stiviere è una guardia giurata in servizio a Brescia mentre il complice bresciano è pregiudicato. Dalla ricostruzione dei fatti pare che i due fossero arrivati presso l’abitazione della vittima verso l'1,30 hanno atteso che l'uomo uscisse per recarsi al lavoro e lo hanno minacciato; lui però ha reagito ed ha urlato facendo accorrere in suo aiuto anche un vicino di casa e mettendo in fuga i due rapinatori che, sfortunatamente, sono però incappati nella pattuglia del radiomobile di Gardone che li ha fermati. I due sono ora nel carcere di Brescia accusati di tentata rapina aggravata.

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