FA BENZINA CON LE CEDOLE DEL COMUNE, DENUNCIATO
Nella sua abitazione i carabinieri avrebbero trovato le prove della sua disonestà: 50 schede carburante di proprietà del comune di Bedizzole che per ora sono state sequestrate ma che presto torneranno in possesso degli amministratori. Si era fatto la scorta per altri 50 pieni di benzina il dipendente del comune di Bedizzole, ora in pensione, denunciato dai carabinieri della locale stazione per peculato. Avrebbe causato 24 mila euro di danno al comune utilizzando le cedole carburante di cui era custode non per rifornire le auto del comune, ma per fare il pieno alla propria automobile. L'uomo pensava di averla fatta franca andando in pensione ed invece il sindaco del comune bresciano ha notato alcune anomalie contabili e non ha esitato a chiamare i carabinieri. Le indagini condotte con grande celerità hanno documentato, fra il 2016 e l'ottobre di quest'anno anche con immagini, un danno all’erario comunale di oltre 24.000 euro causato dall’utilizzo a fini personali da parte dell’ex impiegato delle cedole carburante di cui era custode. La perquisizione domiciliare ha consentito inoltre di recuperare 50 schede carburante non ancora usate che sono state sequestrate in attesa di essere restituite al comune. I carabinieri di Brescia intanto si mobilitano anche contro le truffe agli anziani. Il Comando Provinciale da sempre in prima linea per contenere il fenomeno ha promosso un’iniziativa, che ha trovato il pieno sostegno della Diocesi bresciana, per contattare sempre più anziani e istruirli su come difendersi dalle truffe. Gli incontri, già partiti nelle parrocchie di Gambara e Castenedolo, si tengono nei locali delle parrocchie dopo le funzioni religiose. Non solo consigli, ma uno spazio dove scambiare idee, condividere esperienze e ricevere un’attenzione particolare per le problematiche di vita quotidiana.
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