COSA PREVEDE IL CALENDARIO VACCINALE?

Se nell'area del basso Sebino e della Val Calepio gli abitanti si stanno recando in massa a farsi vaccinare contro il meningicocco per scongiurare nuovi casi di meningite, i residenti fuori da quest'area si stanno interrogando sull'eventualità di farsi vaccinale e sulla copertura vaccinale dei propri figli. Per tutti loro, ovvero per tutti i cittadini non residenti nei comuni interessati, compresi coloro che, per qualunque motivo, si rechino saltuariamente nei comuni sopraindicati, o che hanno frequentazioni con persone residenti nei suddetti comuni, non sono presenti al momento elementi di un aumentato rischio da patologia da meningococco e, pertanto, non sussiste indicazione alla vaccinazione straordinaria. Per quando riguarda gli adulti comunque chiunque può chiedere di avere accesso ai vaccini contro il meningocco, chiamando la propria Ats e ottenendo la vaccinazione in copagamento con la Regione mentre per quanto riguarda i minori, la vaccinazione contro il meningocco C è già inserita la quelle raccomandate ed è offerta gratuitamente al 13esimo e 15esimo mese di vita, in occasione della vaccinazione anti morbillo-parotite-rosolia (il vaccino rimane cmq gratuito per tutti i minori non vaccinati fino all’età di 10 anni), quella contro il menigigocco B è anch'essa raccomandata e offerta gratuitamente a tutti i nati dal 2017 e viene somministrata con tre richiami e quella quadrivalente che mette al riparto da altri batteri pericolosi viene offerta gratuitamente ai nati dal 2008 e somministrata ad 11 e 15-16 anni e il vaccino rimane gratuito per i minori non vaccinati di età compresa tra 11 e 17 anni. L'Ats della montagna, per i territorio della Valle Camonica, Valtellina e medio e alto Lario, ha diffuso i fati che riguardano i casi di meningite da meningococco notificati nel triennio 2017-2019 nel territorio di competenza: il quadro risulta stabile e in linea con i dati regionali e si parla di due casi all'anno, di infenzioni da meningocco B e C e ha diffuso anche i dati che riguardano al copertura vaccinale contro il meningococco che è superiore al 95% nei nati del 2017 e che viene garantita su questi livelli anche per i nati nel 2018 e a venire grazie ai richiami che l'Ats rivolge a tutti i bimbi non vaccinati e a tutti coloro che sono in età per la somministrazione dei vaccini raccomandati e gratuiti.