LOMBARDIA REGIONE VIRTUOSA

Un un avanzo di amministrazione di 41 mln di euro, Regione Lombardia si conferma sempre più virtuosa nella gestione delle finanze. In particolare è stato azzerato il disavanzo in bilancio e sono stati attivati nuovi investimenti senza debiti, come non accadeva dal 1996. Un grande risultato per l'assessore regionale al bilancio Davide Caparini che ha orientato il suo mandato alla lotta agli sprechi e all'ottimizzazione delle risorse."Anche per il 2019 abbiamo garantito la tenuta dei conti pubblici garantendo, in base agli accordi Stato-Regioni, un avanzo sul pareggio di bilancio di almeno 296 milioni; la restante quota di avanzo è imputabile - principalmente - alle maggiori entrate proprie, circa 210 milioni, ottenute grazie alle azioni di semplificazione messe in atto nei confronti dei contribuenti lombardi". Tutto questo finanziando nuovi investimenti per 738 milioni che si sommano ai 495 milioni generati da risorse vincolate (Stato e UE) per un totale di 1,2 miliardi di euro di nuovi investimenti attivati nel 2019, e cercando di alleggerire i costi a carico delle famiglie, come è stato per il superticket sanitario, abolito su tutte le prestazioni specialistiche ambulatoriali dal 1° marzo prossimo. Regione Lombardia è la prima regione in assoluto l’azzeramento, sei mesi in anticipo rispetto a quanto previsto a livello nazionale. Per anticipare l’entrata in vigore dell’esenzione dal 1° marzo anziché dal 1° settembre la Regione Lombardia stanzia 54 milioni di euro di risorse autonome. Il beneficio è rivolto a tutti i lombardi e decorre dalle prestazioni prenotate dal 1° marzo 2020. Nel 2018 la giunta regionale aveva dimezzato il superticket sanitario passando da un massimo di 30 euro ad uno di 15 aggiuntivi a prestazione. La misura ha interessato 1,5 milioni di cittadini lombardi con uno stanziamento di 20 milioni di euro che si aggiungevano ai 70 che la Regione Lombardia già sosteneva per le esenzioni aggiuntive rispetto a quelle nazionali. In seguito, la Giunta aveva esentato dal super-ticket – grazie ad uno stanziamento di 10.456.000 euro - 625.000 cittadini che si trovavano in condizione di fragilità economica. In questa direzione oltre che al recupero dell'evasione fiscale, è anche un'altra misura che si è dimostrata importante per le casse della Regione ma anche dei cittadini e che preve uno sconto del 15% sul bollo auto per chi effettua la domiciliazione bancaria. Una misura che ha portato sempre più automobilisti a pagare il bollo e a farlo in modo puntuale, in modo da ricevere lo sconto. A gennaio 110.073 persone hanno scelto la domiciliazione bancaria mentre 1.444 sono quelle giuridiche. Rispetto al gennaio dell'anno scorso i numeri sono cresciuti rispettivamente del 29% e del 359%. Chi ha usufruito dello sconto nel complesso ha versato 18.689.035,71 euro con un risparmio medio di 29,41 euro, con una punta massima di 294,70 euro (nel 2019 sono stati 19,78 e 196,47). "Gli automobilisti lombardi a gennaio hanno risparmiato 3,28 milioni di euro", ha osservato l'assessore regionale a Bilancio, Finanza e Semplificazione, Davide Caparini. In base ai riscontri sul bollo auto con scadenza 31 gennaio, è stato registrato un gettito di 95.201.301 euro.

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