L'ORSO BRUNO IN VALLE CAMONICA

Dopo i lupi, anche gli orsi. Il nucleo ittico venatorio della provincia di Brescia, che nei mesi scorsi aveva immortalato il primo branco di lupi della Provincia di Brescia in alta Valle Camonica, ora ha ripreso e documentato anche il passaggio di due orsi. Un orso bruno è stato filmato al Passo del Tonale mentre ribaltava un cassonetto dell’immondizia in cerca di cibo e un altro esemplare, avvistato da alcuni ciclisti nella zona del Crocedomini, ha ucciso una pecora in Val Paghera di Ceto. Su segnalazione del proprietario, che sarà risarcito contro i danni da grandi predatori, la polizia provinciale ha posizionato nelle due notti successive una fototrappola per immortalare l'orso, nella speranza che tornasse per terminare il pasto e così è stato: l'orso è stato filmato proprio mentre consumava la carcassa. L'orso bruno avvistato al Tonale e quello avvistato al Crocedomini, sono con ogni probabilità due giovani maschi provenienti dal Trentino: gli orsi da molti anni esplorano nuove aree alpine attraversando abitualmente anche il territorio della Valle Camonica, delle Orobie Bergamasche e della Valtellina. Se ne stanno lontani dagli uomini e dai centri abitati ma a volte si avvicinano agli allevamenti di bestiame più in quota. Per questo la polizia provinciale invita gli allevatori a prestare particolare attenzione in questo periodo alla custodia degli animali domestici al pascolo, ricordando che gli allevatori possono accedere a contributi finalizzati alla realizzazione di opere di prevenzione da danni provocati dalla fauna selvatica. La scadenza per la presentazione delle domande è stata prorogata al 31 maggio 2020: sono finanziabili anche gli acquisti di nuovi strumenti di prevenzione, tra cui recinzioni elettrificate a difesa del bestiame da orso e lupo, per la protezione delle produzioni zootecniche.