VALLE DI SCALVE: IL 40% CON ANTICORPI COVID
Capire quanto Covid-19 si sia diffuso in Valle di Scalve, questa la finalità della prima tranche di test, facenti capo al progetto dell’ospedale Papa Giovanni XXIII°, a cui ha aderito l’associazione Donatori Sangue Valle di Scalve. Dal responso risulterebbe che almeno il 40% della popolazione più sana, di un’età che va dai 18 ai 60 anni, abbia contratto la malattia, in moltissimi casi senza nemmeno accorgersene. La Valle di Scalve, come il resto della bergamasca rialza la testa, con una ripresa economica ulteriormente penalizzata per le aree di montagna. Chiaro è che il settore turistico rimane tra i più duramente colpiti dalle misure restrittive prese in risposta all’emergenza pandemica, ma Orrù si dice fiducioso sulle presenze durante il periodo estivo.
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