INCONTRO URGENTE SULLA SICUREZZA
Un incontro urgente per discutere delle misure di messa in sicurezza da adottare sul tratto di statale 42 fra Darfo ed Esine. Lo chiede il presidente della comunità montana di Valle Camonica Alessandro Bonomelli, facendo sue le già pressanti richieste avanzate dal sindaco di Esine Emanuele Moraschini di interventi sulla superstrada. La richiesta in una lettera spedia al capo compartimento Anas per la Lombadia, alla Prefettura di Brescia, alla Provincia, agli amministratori della Valle Camonica. La missiva arriva all'indomani dell'ultimo incidente stradale, quello che ha fermato la vita di due ventenni sull'asfalto della 42: due giovani vite spezzate e almeno altre quattro – di quelle dei cinque operai feriti nel sinistro – ancora appese ad un filo. Quello di venerdì 29 maggio però è solo l'ennesimo ed ultimo tragico incidente stradale lungo la statale 42, ma soprattutto lungo quel tratto fra Darfo Boario Terme ed Esine che sembra particolarmente maledetto e sale spesso agli onori della cronaca. Un rettilineo che invita a schiacciare l'acceleratore e che è stato, anche in passato, teatro di sinistri tragici, con feriti gravi e incidenti dalle conseguenze mortali. E' successo che se ne verificassero più di uno nel giro di pochi chilometri e nello stesso giorno provocati da sorpassi azzardati, eccessiva velocità, salti di corsia, tamponamenti. Si dice la strada è pericolosa, ma nella maggior parte dei casi gli incidenti stradali sono causati da condotte di guida scorrette. Comunque sia il tragico bilancio dell'ultimo incidente – due ragazze appena ventenni morte sul colpo e cinque feriti gravi – ha drammaticamente riportato d'attualità le più volte avanzate richieste di messa in sicurezza della statale 42. Ecco perché il presidente della Comunità Montana ha deciso di far suo le inascoltate richieste del sindaco di Esine ed ha chiesto un incontro urgente ad Anas, Prefettura, Provincia e sindaci della Valle Camonica per studiare misure di messa in sicurezza e controllo della velocità sulla SS42. "Questa tragedia – dice il presidente Bonomelli – che ha colpito in modo particolare le comunità di Esine e Cividate Camuno fa seguito ad altri numerosi incidenti che da tempo vengono registrati in questo tratto di strada causati soprattutto dall'alta velocità". Il presidente vuole un incontro urgente con ANAS per studiare tutte le iniziative utili ad evitare il ripetersi di tragedie come quella degli ultimi giorni. La richiesta è stata inviata il 3 giugno, si attendono ora risposte a stretto giro.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!