MALGA DORO ONORA LA MEMORIA

Sesta festa della Montagna a Malga Doro, alla sommità della Val Supine, sotto il Rifugio Magnolini, dove gli Alpini di Costa Volpino hanno costruito una bella, elegante e mdorna cappella votiva alla Madonna delle Nevi ed ai Sacrifici d'Italia. In quella occasione, oltre alla sistemazione della strada agrosilvopastorale dalla località Ciar a Malga Doro, il comune aveva ristrutturato la malga trasformandola in un luogo accogliente e idoneo per campi scuola e luogo di riferimento per escursioni. Questa domenica, al termine del difficile, penoso e duro periodo di lockdown, la festa degli alpini, che doveva svolgersi tra poche persone, si è trasformata in una bella, partecipata e commossa festa della montagna. Senza invito specifico, ma da alpino vero, non è mancato il Vice Presidente della Seziona ANA di Bergamo, in rappresentanza dell'area 4, che ha voluto sottolineare il valore degli alpini tutti ed in particolare del gruppo di Costa Volpino anche nell'emergenza Covid all'Ospedale di campo ANA alla Fiera. E, sorpresa nella sorpresa, durante la Messa, si è levato solenne e commosso il canto del Coro La Pineta, i cui coristi hanno voluto onorare la cerimonia, come da 6 anni a questa aperte, per riaffermare il senso dell'appartenenza alla montagna, nel ricordo dell'amatissimo Don Angelo Cretti che proprio lo scorso anno, da profeta, benediceva dall'alto tutte le vallate alpine nella sua ultima Messa a Malga Doro.