DA CREMONA AL MORTIROLO E RITORNO
Roberto Gusardi, pastore di Cremona, con ascendenze camune, è tornato al Mortirolo con il suo gregge di 800 pecore bergamasche, con alcune capre e gli immancabili, preziosissimi guardiani del gregge, i cani da pastore. In una breve pausa del suo continuo andare con i suoi animali, trova il tempo per uno scambio di battute sul sul lavoro, la vita, il gregge, la passione e le antiche radici camune. Ogni anno a metà giugno da Cremona il suo gregge raggiunge il Mortirolo per tornare, poi, nelle campagne cremonesi in autunno per svernare, dopo la tosatura che avviene a merà settembre in montagna. Il guadagno del pastore transumante sta nella vendita di pecore e agnelli che, sul totale di circa 3.000 pecore tra il suo gregge, quello del fratello e quello del padre, sono circa 1.200 agnelli all'anno, per una media di 7 anni di vita fertile della pecora adulta. Ogni pastore sa bene che non può fare da solo: e infatti i suoi cani da gregge sono determinanti nella guida delle pecore in ogni situazione. Molti turisti dell'estate, incontrando un pastore transumante, si chiedono, vista la vita non facile, chi glielo faccia fare: per Roberto Gusardi la risposta è la più semplice e vera possibile e sta nella vita che ha sempre vissuto e della quale è innamorato. Tutto qua.
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