FINE SETTIMANA DI GRAVI INCIDENTI

Ancora morti, troppi, sulle strade e tanti feriti anche gravi: quello che ci lasciamo alle spalle è un fine settimana tra i più nei dei primi sette mesi dell'anno per quanto riguarda le strade di Brescia e Bergamo. Non ce l'ha fatta il 69enne di Cigole che nel pomeriggio è stato coinvolto in un incidente mentre era alla guida del suo motorino finendo contro un'automobile. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe caduto a terra dopo aver urtato lo specchietto retrovisore di una Lancia Delta. Sul posto è atterrato l'elicottero che ha trasportato il 69enne all'ospedale Civile di Brescia in gravissime condizioni, dove poco dopo è morto. Attorno alle 23.00 a Grassobbio un giovane di 25 anni è stato trovato senza vita riverso a terra per strada. Inutili gli interventi dell'ambulanza e dell'automedica i cui sanitari hanno tentato invano di rianimare il giovane. Per ora non è esclusa alcuna ipotesi, tra cui quella di un gesto estremo: sul fatto stanno svolgendo accurate indagini i Carabinieri del Comando provinciale di Bergamo. Tre interventi dell'elicottero del 118 di Brescia per tre codici rossi: all'una di notte per soccorrere un motociclista 47enne rimasto sull’asfalto a Lonato, travolto da un’auto, in via Madonna della scoperta: il motociclista è gravissimo al Civile, l’automobilista è scappato a piedi. A chiamare i soccorsi alcuni passanti che si sono trovati davanti l’uomo, la moto e l’auto abbandonata. A Roé Volciano alle 9.20 l'elicottero ha soccorso e trasferito in codice rosso al Civile un centauro 62enne che si è scontrato con un'auto condotta da una donna di 73 anni, mentre a Idro lungo la provinciale 58 alle 11.30 un motociclista di 28 anni è stato soccorso e trasferito sempre dall'elicottero di Brescia al Civile; poco dopo l'elicottero di Bergamo ha soccorso un motociclista di 57 anni a Mozzanica lungo la statale 11 trasferendolo in codice rosso al Civile di Brescia. Agli i9ncidenti stradali che rendono sempre più preoccupante la circolazione, si aggiunge anche quello degli annegati nei laghi e nei fiumi: a Desenzano del Garda è morto annegato il 22enne Modou Ndaman verso le 14.30 di sabato: il ragazzo si è tuffato da un pedalò davanti al Desenzanino, senza più riemergere; il suo corpo è stato recuperato solo 3 ore dopo dai Volontari del Garda, quando ormai non c'era più nulla da fare. nel pomeriggio di questo sabato a Sarnico al Lido Nettuno un 18enne ha rischiato di annegare: è stato salvato dagli amici che lo hanno riportato a riva; quindi è stato trasferito con l'ambulanza da terra all'Ospedale di Iseo. Infine, una bambina di soli 4 anni è stata soccorsa in piscina a Brembate nella serata di sabato: la piccola era finita sott'acqua e rischiava di annegare.

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