BRENO A DUE FACCE

Un avvio brillante in scioltezza, una parentesi di sofferenza e poi una ripresa alla ricerca del gol partita, purtroppo mai arrivato. Appuntamento con i tre punti nuovamente rimandato per il Breno che, nel tanto atteso recupero contro la Tritium, disputato questo mercoledì pomeriggio allo stadio Tassara, rigorosamente in assenza di pubblico, non va oltre il segno x. Contro la compagine milanese finisce infatti 2-2. Ad aprire le danze, dopo pochi minuti, l’incontenibile terzino Ibra Ndiour con una splendida palombella dal limite dell’area. Prima marcatura stagionale per il difensore classe ’00. Qualche giro di lancette più tardi è però lo stesso Ndiour a propiziare il rigore avversario per una trattenuta su Motta, prima valutata come piazzato dal limite, poi rettificata in penalty dal guardalinee. A mettterci una pezza un ottimo Tota, bravo a intuire e negare la gioia del gol a Personé dagli undici metri. Esultanza però solo rimandata per la Tritium che, al 21’, trova il pareggio grazie al piattone di Lolli, lasciato colpevolmente solo in area granata. Un blackout che costa caro alla formazione di Tacchinardi che, poco prima dell’intervallo finisce addirittura sotto per l’incornata in tuffo di Personè. Nella ripresa il Breno però cambia piglio, tanto da ritrovare l’equilibrio grazie al neoentrato Tanghetti. Finale di stampo granata, ma non basta: la prima gioia è ancora rimandata.

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