UN MONUMENTO PER LUIGI ERCOLI
Le ali testimoniano la libertà, il filo spinato rappresenta il campo di concentramento. Il monumeto rappresenta quindi la lotta per la libertà. Quello inaugurato questo venerdì 15 gennaio a Bienno in momoria di Luigi Ercoli, è un monumento voluto dal Comitato nato in memoria del biennese morta nel 1945 in un camppo di concentramento e realizzato dagli studenti di quarta del liceo artistico Golgi di Breno presso l'Accademia Arte e Vita e con il contributo della Fondazione Comunità Bresciana. Inaugurato nel centenario dalla nascita di Luigi Ercoli, il monumento ricorda tutti i combattenti della Resistenza e giunge dopo la realizzazione da parte dei bambini della quinta elementare dell'Istituto Comprensivo di Bienno, di un libro dal titolo “Fili di Luna”. Bienno quindi non dimentica un biennese che ha lasciato il segno. Ricordato anche con la gigantografia posta sulla torretta dell’Oratorio realizzata su bozzetto dell’artista Edoardo Nonelli e da un convegno sulla sua figura, la sua storia continua ad insegnare.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!