RICATTAVA UNA 14ENNE: ARRESTATO
Ricattava una ragazza di 14 anni e i suoi genitori: se non pagavano pubblicava foto intime della ragazza sui social. Inizialmente i genitori hanno pagato, ma visto che l'estorsione continuava, si sono rivolti alla Polizia Postale che ha arrestato un 21enne egiziano. Il giovane dopo una breve frequentazione della 14enne era riuscito a farsi inviare delle foto intime e le ha utilizzate contro di lei. Prima ha chiesto ai genitori 1200 euro in contanti per non pubblicarle sul web, poi altri 5 mila euro. In cambio di veder distrutte le fotorafie, avrebbe anche chiesto all'adolescente di compiere atti sessuali. Succede nel bresciano dove la polizia postale, in seguito alla richiesta di aiuto dei genitori, è entrata in azione. E' stato fissato l'appuntamento per lo scambio e gli agenti hanno individuato il giovane estorsore, arrestandolo in flagranza di reato nell'atto di ricevere il denaro. Perquisito, è stato trovato in possesso, sullo smartphone di diverse immagini pedopornografiche. La Polizia Postale si rivolge spesso agli adolescenti ricordando i pericoli di condividere o pubblicare immagini compromettenti: anche se lo si fa in maniera riservata, una volta inviato un contenuto multimediale è fuori controllo. In ogni caso, rcorda la Polizia Postae, mai cedere ai ricatti; è bene invece confrontarsi immediatamente con un adulto per denunciare tempestivamente l'accaduto alla Polizia. Durante i controlli sul rispetto delle misure antiCovid inoltre gli uomini della Questura di Brescia hanno sanzionato il titolare di un locale di Brescia che aveva venduto bevande alcoliche a tre sedicenni, che sono stati accompagnati dai loro genitori. Nel corso della settimana dal 11 al 17 gennaio inoltre la Polizia Stradale di Brescia ha effettuato numerosi controlli coinvolgendo 168 pattuglie di vigilanza stradale, di cui 69 in autostrada e 99 sulla viabilità ordinaria che hanno controllato 1226 veicoli e 1342 persone. 1484 sono state le infrazioni complessivamente elevate con 2186 punti decurtati; le patenti ritirate sono state 7, le carte di circolazione 9, sono stati effettuati n. 3 sequestri di veicoli e n. 6 fermi amministrativi. Contestate in una settimana 33 violazioni per eccesso di velocità e 13 violazioni per velocità pericolosa, in particolare 68 persone sono state sanzionate per l’uso del telefonino alla guida di cui uno recidivo per il quale è scattato il ritiro della patente di guida e 42 violazioni per il mancato o non corretto uso delle cinture di sicurezza. Durante i controlli inoltre una pattuglia del distaccamento di Chiari ha intercettato un veicolo con a bordo tre albanesi. Uno di loronon solo non risultava in regola col permesso di soggiorno ma aveva anche evaso gli arresti Domiciliari disposti dal Tribunale Ordinario di Venezia.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!