CONTROLLI SUL RISPETTO DELLE REGOLE

La Polizia di Stato in provincia di Brescia continua a presidiare parchi, stazioni, e luoghi a rischio di assembramento e 24 persone sono state sanzionate per il mancato rispetto delle distanze e due persone per essere state trovate fuori dal proprio Comune senza giustificazione. Durante i controlli emergono ancora episodi di spaccio di droga: un 26enne nigeriano è stato trovato con 120 gr di sostanze tra hashish, marijuana e cocaina, mentre due persone sono state sanzionate perché trovate con piccoli quantitativi di droga. Diverse anche le esplusioni di cittadini stranieri trovati in Italia senza permesso di soggiorno, tra questi anche un cinese e un moldavo. Un laboratorio tessile cinese con sede a Flero è stato chiuso per 10 giorni inoltre per delle irregolarità. Dal 14 marzo ad oggi la Polizia Stradale di Brescia inoltre ha controllato più di 1000 persone e quasi 1000 veicoli mentre la Polfer ha  controllato circa 800 persone ed indagato per interruzione di pubblico esercizio 5 ventenni della provincia di Cremona. I controlli sul rispetto delle disposizioni anti Covid continuano anche tra i bar e i ristoranti da parte dei carabinieri e a Pontevico un bar è stato chiuso per 5 giorni e i 3 clienti trovati a consumare aperitivi all’interno sono stati sanzionati con 400 euro di multa ciascuno. Mentra a Manerbio 3 persone sono state multate perché trovare ad improvvisare un aperitivo nei pressi di un locale senza il rispetto delle distanze e delle norme e a Farfengo, frazione di Borgo San Giacomo, un bar è stato chiuso per 5 giorni perché serviva da bere a dei clienti all'interno. Sanzionati oltre al proprietario anche i 5 avventori. Era invece munito di autocertificazione per fare la spesa, ma in realtà si spostava per consegnare la droga ai clienti, il 60enne di Cellatica fermato a Gussato il 18 marzo dai militari impegnati nei controlli anti Covid. E’ stato però fermato ad un posto di controllo dai carabinieri della stazione di Gussago ed è apparso nervoso ai militari che si sono insospettiti, lo hanno perquisito così come hanno perquisito la sua automobile e hanno trovato 8 involucri di cocaina, nascosti sotto le solette di un paio di scarpe trovate nel portabagagli insieme con 2600 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio. Perquisita anche l’abitazione dell’uomo dove sono stati trovati, nascosti nel sottotetto, 24 kg di marijuana divisa in confezioni da 1 kg. Il 60enne è stato così arrestato. Aveva allestito in casa un piccolo magazzino di sostanze stupefacenti, nascoste all’interno del tavolo della sala apribile con un meccanisco a scatto attraverso una carta magnetica, l’albanese arrestato invece dai carabinieri a Gardone Valtrompia e trovato con due barattoli con 245 grammi di hashish, una dose di cocaina e 165 euro.