MELE CAMUNE DI QUALITA'

Lo hanno chiamato “Melaura”, un po' mela e un p' aria buona, pulita, fresca, come quella che spira nelle brezze del Sebino sul meleto di Gratacasolo, Melaura appunto, che Robverto Lanzini, in accordo con la sorella, avendolo ereditato dal padre, gestisce con la sua famiglia. Il soli 6 annhi di attività molto curata e moderna, ancorché tutta a conduzione famigliare, produce già ben 5 varietà di ottime mele, con i consigli dei cugini valtellinesi, tutte destinate in breve tempo al mercato interno. Dalla raccolta alla conclusione della vendita, infatti, passano poche settimane ed i frutti preziosi raggiungono così le tavole dei consumatori più attenti ed esigenti. Ma Roberto ed i suoi non si fermano qui: una volta appresa in modo scientifico e moderno la tecnica di produzione di mele, con massimo rispetto dell'ambiente, ma anche del gusto unico ed eccellente che la mela deve portare in tavola, ecco il prossimo obbiettivo. L'intero meleto è coperto da un sistema di reti antinsetto, con una copertura più scura che modula l'ingresso dei raggi solari ed una più chiara, ancorata a terra, che evita l'ingresso a tutti gli insetti nocivi, ma ben adatta al passaggio selettivo delle api che qui procedono ad una perfetta impollinazione. L'attività nel meleto procede senza sosta: ora si tratta si togliere manualmente le infruttescenze più deboli e lasciar crescere rigogliose quelle che dovranno portare a ottimi frutti: già da fine agosto, infatti, sono attese le prime mele di Melaura.

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