PROGETTI SOCIALI DAGLI ABITI USATI
Bakara è arrivato in Italia, 12 anni fa, dalla Sierra Leone come rifugiato politico. Ora lavora per la cooperativa che lo accolto K-pax ed il suo tempo libero lo dedica come volontario alla Soffitta del Re il negozio di abiti usati che la cooperativa ha aperto grazie al progetto Ri-Vestiamoci nato otto anni fa. Un programma sperimentale di raccolta vestiti usati ideato da K-Pax e orientato alla logica del riutilizzo e del riciclo. Un progetto solidale che ha coinvolto, ad oggi, ben 25 Comuni nella Media e Bassa Valle Camonica, collocati tra Sellero e Pian Camuno, senza comportare alcun costo per le amministrazioni pubbliche interessate e che ha generato e sostenuto, attraverso la raccolta di abiti usati, borse, scarpe attraverso i cassonetti dislocati sul territorio, altri progetti sociali. Il progetto ad oggi ha permesso di attivare 25 borse di lavoro per donne in difficoltà a carico dell'azienda territoriale per i servizi alla persona (valore 35 mila euro); permette di finanziare la rete antiviolenza della Valle Camonica con appartamenti protetti e altri servizi (circa 80 mila euro) e di continuare l'attività de La soffitta del Re, laboratorio di smistamento e vendita di abiti usati a prezzi simbolici, un fulgido esempio di inclusione. Alla soffitta del re si possono anche portare abiti in buone condizioni che non si portano più ma anche scarpe borse altri oggetti riutilizzabili, libri. Nel progetto sono coinvolti 25 comuni, 4 unioni, Valle Camonica Servizi, la Comunità Montana, l'azienda territoriale per i servizi alla persona che tramite il progetto ha attività reinserimenti lavorativi. Al progetto ri-vestiamoci possiamo contribuire tutti: conferendo i nostri abiti usati nei cassonetti dei nostri comuni o portando quelli più belli o gli oggetti che non usiamo più alla Soffitta del Re a Breno.
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