SCATTA L’ORA DEL GREEN PASS

Pronti, o meglio quasi pronti, e via. Da questo venerdì mattina è scattato anche in Valle Camonica, come in tutta Italia, l’obbligo della presentazione del green pass – digitale o in formato cartaceo - per tutti i cittadini sopra i 12 anni che desiderano accedere a determinate attività. La certificazione verde da oggi sarà obbligatori per svolgere attività sportiva al chiuso in palestre, piscine, circoli sportivi e centri benessere, ma anche per accedere agli stadi e nei palazzetti dello sport.  Sedersi ai tavoli al chiuso di ristoranti, bar, pub, pasticcerie e gelaterie non sarà possibile senza il lasciapassare vaccinale o in alternativa l’esito negativo di un tampone eseguito al massimo 48h prima. Il Green Pass non è però necessario per i tavoli all’aperto o per le consumazioni al bancone. Obbligo di certificazione anche per numerose attività come spettacoli, musei, mostre, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Un requisito il cui possesso, da questo venerdì 6 agosto, verrà verificato attraverso l’APP VerificaC19. Ecco come gestori e ristoratori, seppur con qualche grattacapo causato da codici illeggibili e clientela ancora non avvezza al green pass, hanno accolto le nuove regole.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori