LA STORIA D'AMORE DI ALGARCO

"Una storia d'Amore" tra la Valle Camonica e la Toscana. E' quella che Algarco (nome d'arte del camuno Alessandro Garatti) racconta con la sua arte. L'artista, che da anni vive e lavora in Toscana, a Pietrasanta patria degli scultori, ha inaugurato in questi giorni una personale nella Sala delle Grasce proprio a Pietrasanta. La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 12 settembre. La mostra è un percorso, una storia d'Amore fra Alessandro e la sua arte che è in continua crescita ed evoluzione. La mostra è stata promossa dal Comune di Pietrasanta con la collaborazione di Studio Maison & Maison srl. Alla vernice era infatti presente il sindaco del paese Algarco ormai qui è di casa, una delle sue opere tra l'altro era stata protagonista dell’installazione scultorea “La Piazza in Attesa” promossa dalla Nag Art Gallery che durante la pandemia ha “riempito” di significati una silenziosa Piazza Duomo nel centro storico. L’anfora, realizzata in bronzo ossidato e simbolo di vita e forza, era stata immersa nell’acqua di mare per tutto il periodo di lockdown prima di essere esposta nella “Piazza in Attesa”. Messaggi che ricorrono, insieme ad una grande introspezione e ricerca, nelle opere che vedremo nella Sala delle Grasce. I messaggi di ALGARCO se sono ermetici al contempo sono molto profondi. I suoi lavori nascono dalla ricerca interiore di un artista in cammino. L'anfora, simbolo della vita, caratterizza in modo particolare le opere dell'ultimo periodo ma siamo certi che Algarco è gia alla ricerca di nuove forme di espressione per dare "parola" al suo profondo io interiore che si esprime soprattutto attraverso l'arte. Algarco, infatti, è uomo di poche parole, ma le opere parlano per lui. Sono cariche di simbolismo, di vita, di profondità. Era destinato all'arte il giovane Algarco allievo del liceo Artistico di Lovere sin dalle scuole superiori si dimostra dotato e curioso. Contemporaneamente allo studio frequenta in quel periodo le botteghe degli artigiani camuni. Dalla scuola di belle arti di Roma passa a Carrara ed è qui nel cuore della Toscana che Algarco trova la sua vera dimensione, lavora con il marmo ma scopre anche l'arte della fusione che lo affascina al punto di divenire la sua materia prediletta per esprimersi. Oggi è qui che soprattutto Algarco lavora a stretto contatto con gli artisti e gli artigiani del posto che lo hanno adottato, lo amano e ne apprezzano il lavoro e la serietà. Lui qui si trova a casa anche se, ovviamente, non disdegna di tornare spesso a Piancamuno dove ha casa la sua famiglia.

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