LA TIMKEN CHIUDE LO STABILIMENTO DI VILLA CARCINA

Una doccia gelata per il 105 lavoratori della Timken: la multinazionale questo martedì 24 agosto ha infatti comunicato ai sindacati la decisione di chiudere l'impianto di Villa Carcina e di avviare la procedura di licenziamento collettivo per i 105 dipendenti dello stabilimento di via Fiume a Villa Carcina. Si spengono così le speranze degli addetti all'impianti e dei sindacati che fino all'ultimo avevano sperato in un piano di salvataggio del sito industriale. L'annuncio è arrivato lunedì 23 agosto dopo il secondo vertice che si è svolto nel Municipio di Villa Carcina alla presenza del sindaco Moris Cadei, il presidente della Comunità Montana Massimo Otelli, i rappresentanti della multinazionale statunitense collegati on line e il segretario Fiom Antonio Ghirardi. Anche le istituzioni infatti si erano mosse per evitare le conseguenze sul piano sociale e la crisi occupazionale derivante dalla chiusura dell'impianto bresciano. 105 dipendenti tra operai, impiegati e dirigenti, di cui molti al lavoro nell'azienda da oltre 30 anni, senza lavoro equivale a 105 famiglie bresciane in difficoltà economica. Una questione arrivata anche sul tavolo del Miinistero dello Sviluppo Economico al quale si sono seduti anche rappresentanti della multinazionale e dallo stabilimento. Nessun ripensamento però e nessun passo indietro: l'impianto triumplino verrà dismesso e la decisione dovrebbe essere comunicata ai dipendenti nei prossimi giorni. Da quando la decisione verrà formalizzata, le parti avranno 75 giorni di tempo per trovare un accordo, altrimenti l'azienda procederà con i licenziamenti e la collocazione dei dipendenti in cassa integrazione straordinaria per cessata attività. Davanti alla decisione della proprietà di procedere, non rimane altro da fare ai sindacati e al territorio, di cercare di trovare una soluzione alternativa anche se l'andamento negativo del mercato dovuto alla pandemia e i costi di produzione troppo elevati non permetterebbero all'attività di proseguire. Restano invece al lavoro i 15 lavoratori della sede di Milano dove si svolgono le attività commerciali del Gruppo The Timken Company.