POSITIVO CONFRONTO SULLA SANITA' CAMUNA

Le organizzazioni sindacali CGIL – CISL – UIL Territoriali di Brescia e Vallecamonica, unitamente alle categorie dei pensionati, hanno tenuto un incontro con l'Asst della Valcamonica su alcuni temi richiesti espressamente dalle organizzazioni sindacali. Tra essi: l'analisi dell’andamento dell’attività vaccinale sul territorio, le novità in merito alle modifiche della legge di riforma sanitaria, l'analisi sui tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni diagnostiche e sanitarie. Sulel vaccinazioni anti-Covid sono stati illustrati i dati secondo i quali la Valcamonica ha raggiunto la percentuale del 85,4% (valore, questo, superiore alla media regionale dell’84%). Infatti, dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate complessivamente n.140.882 dosi. Sono quindi stati forniti i numeri dei non aderenti alla campagna vaccinale, pari a 12.480 persone. Ora la campagna vaccinale sta proseguendo presso i due centri hub di Darfo Boario Terme e di Edolo. Sulla modifica della legge regionale 23/2015 le parti hanno considerato che, oltre ad un preesistente progetto di ampliamento della struttura ospedaliera di Esine, è stato presentato un progetto di potenziamento della rete territoriale aziendale distribuite sull’intera valle, conla realizzazione ex novo e interventi di ristrutturazione su sedi esistenti, con riguardo in particolare alle Case della Comunità e Ospedali di Comunità, argomenti, questi, sui quali le parti hanno concordato di prevedere un ulteriore incontro nei prossimi mesi. Si è parlato poi dei tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni diagnostiche e sanitarie. L'Asst ha precisato che la situazione attuale risente degli effetti derivanti dalle limitazioni delle attività causa covid e dai vincoli che condizionano tuttora l’erogazione delle prestazioni, con dilatazione tempistiche per assicurare interventi di sanificazione e evitare assembramenti. L'Asst ha precisato che le attività ambulatoriali non sono state mai sospese, mentre le prestazioni sospese nel 2020 sono state riprogrammate e si prevede per l’ultimo quadrimestre 2021 un ritorno alle attività ambulatoriali 2019. E' stato anche precisato che nel corso del 2021 le attività chirurgiche per pazienti oncologici non sono mai state sospese. Si è parlato anche della Pneumologia e Cardiologia, in sofferenza per una significativa riduzione di personale, per le quali è in atto il reclutamento straordinario ed in convenzione di specialisti. In conclusione dell'incontro, la Direzione aziendale e le Organizzazioni sindacali hanno ribadito lo straordinario impegno ed il lavoro profuso dagli operatori sanitari anche e soprattutto nel periodo della pandemia. Asst e Organizzazioni sindacali hanno confermato la reciproca volontà di un confronto periodico sui temi evidenziati per condividere iniziative ed azioni destinate a superare le difficoltà e offrire prestazioni e servizi sanitari sempre più rispondenti alla domanda di salute dei cittadini della Valle Camonica.

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