DATI, RICOVERI E VACCINI IN VALLE CAMONICA
I dati dei contagi in diversi paesi della Valle Camonica spingono i sindaci a lanciare appelli sui social network per chiedere ai cittadini prudenza e rispetto delle regole. A rendere noti ogni sera i dati del territorio camuno, è l'Ats della montagna che diffonde il report dei nuovi contagi, dei guariti e dei decessi. Secondo l'ultimo report questo sabato 17 aprile si sono registrati 58 nuovi casi e il totale di casi positivi ammonta a 7690. Ogni giorno c'è qualche persona che si contagia e ogni giorno c'è qualche persona che si negativizza. Nella giornata di questo sabato i guariti sono stati 13 e in tutto sono 6247 le persone che hanno preso il Covid e ne sono uscite. I decessi in totale in Valle Camonica, legati al Covid sono 288. Ogni paese ha diverse famiglie in quarantena. Ad esempio a Borno, come dichiarato dal sindaco Matteo Rivadossi in un comunicato diffuso sui social questo sabato 17 aprile, conta 36 bornesi positivi al Covid, di cui quattro ricoverati in ospedale in condizioni serie. L'asilo nido del paese è stato chiuso per un caso positivo e si temono quindi nuovi contagi. “Ci sono ancora troppi spostamenti ingiustificati, troppi assembramenti e troppe disattenzioni” - scrive il sindaco, facendo appello alla prudenza dei cittadini. Anche il sindaco di Bienno, come spesso hanno fatto i sindaci durante questa pandemia, ha lanciato un nuovo appello in data 11 aprile quando a Bienno si contavano 75 persone positive, 8 ricoverate in ospedale e qualche decesso più o meno collegato al virus di persone che, come spesso accade, sono state sepolte senza nemmeno la presenza dei famigliari al funerale, per via della quarantena. Massimo Maugeri punta l'attenzione sul punto debole di ognuno di noi: la famiglia. E' in casa, tra famigliari, che abbassiamo la guardia e che il virus circola. L'appello è quello di essere prudenti soprattutto tra parenti e di indossare la mascherina e soprattutto l'appello ai positivi è di comunicare all'Ats i contatti stretti avuti nei giorni del contagio. Non tutti lo fanno purtroppo, come testimonia il fatto che a Bienno ad esempio nei giorni scorsi il numero delle persone in quarantena era uguale a quello dei positivi, e non maggiore come dovrebbe essere in via precauzionale. 53 i positivi e 9 i ricoverati a Breno, 50 i positivi a Pisogne, una quarantina i positivi a Darfo Boario Terme dove una classe della scuola media è stata messa in quarantena per un caso positivo il giorno seguente alla riapertura delle scuole e dove si registrano negli ultimi giorni due decessi legati al Covid. Non ci sono quindi paesi focolai ma c'è una situazione diffusa, con un trend di contagi che da qualche mese resta stabile. Per lo più si tratta di persone che guariscono con poche cure nelle loro case, ma c'è anche chi finisce in ospedale. I dati di riferimento da prendere in considerazione sono quelli diffusi ogni giorno dall'Asst di Valle Camonica sulla pressione ospedaliera, dati che parlano di un ospedale sotto pressione ma non in affanno, contrariamente a quanto detto nei giorni scorsi da organi di stampa nazionali. La situazione all'ospedale di Esine dove sono ricoverate 87 persone col Covid di cui 4 in terapia intensiva, è sotto controllo. L'ospedale di Esine conta 365 dimissioni dai reparti e 457 dal Pronto Soccorso. Per quanto riguarda i vaccini prosegue la campagna di vaccinazione massiva presso i Centri Hub di Darfo B.T. al Centro Congressi e presso quello di Edolo all'ex Convitto BIM dove questo sabato è stata attivata anche la seconda linea di vaccinazioni raddoppiando le somministrazioni arrivando a 300 al giorno, anche se la potenzialità, scorte di vaccini permettendo, è di 2 mila somministrazioni al giorno. Da lunedì ad oggi sono 900 le dosi somministrate tra coloro che hanno tra i 75 e i 79 anni. Gli over 80 che hanno avuto già le due dosi in Valle Camonica sono 4.295 mentre sono 6050 le persone che hanno ricevuto almeno la prima dose. In 120 sono stati raggiunti nelle loro case per il vaccino a domicilio. In tutto dal 4 gennaio ad oggi sono 25.443 le dosi di vaccino somministrate dall'Asst di Valle Camonica e si può dire che quasi 16 mila persone hanno completato la vaccinazione, tra loro ci sono i 1.880 ospiti e operatori delle RSA del territorio. Inoltre questo sabato è stata programmata la vaccinazione di circa 200 pazienti con patologia reumatologica e si procederà nei prossimi giorni sempre secondo il calendario vaccinale regionale.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!